Analisi e verifica del pH e il controllo del cloro

Questo monitoraggio garantisce che il valore del pH rimanga compreso tra 7,2 e 7,4.
Per evitare la formazione di un pH inferiore a 7 e quindi un’eccessiva acidità dell’acqua, si procederà con l’utilizzo di Dryplus, un prodotto in grado di aumentare mediamente il pH di 0,1 unità riportandolo al valore ideale.

Quando invece il pH è superiore a 7,6 l’acqua diventa basica, ed un cloro poco attivo favorisce lo sviluppo della flora batterica, delle alghe e delle incrostazioni calcaree provocando un intorpidimento dell’acqua: in questo caso l’uso del prodotto specifico come Dryminus diminuirà il livello di pH mediamente di 0,1 unità.

Il controllo del cloro della piscina è altrettanto importante: deve essere compreso tra 0,6 ppm e 1,50 ppm uniformemente distribuito all’interno della vasca.
Per facilitare questi controlli, Poolstech mette a disposizione dei propri clienti un Test kit per la verifica del pH e il controllo del cloro libero (metodo D.P.D.).
Di seguito alcune indicazioni utili per l’utilizzo del Kit:
Sciacquare la provetta, immergerla per circa 30 cm a bocca rovesciata e poi raddrizzarla facendo uscire l’aria.
Per la lettura del cloro libero, rimuovere l’acqua in eccedenza portando il livello alla tacca segnata sulla provetta ed immettere una pastiglietta di DPD 1.
Per la lettura del pH inserire una pastiglia di Red Phenol nelle apposite provette del Test Kit.
Tappare la provetta ed agitare sino al completo scioglimento della pastiglia.
Confrontare la lettura del cloro libero e del pH con le relative scale colorimetriche ed effettuare le eventuali correzioni con i prodotti specifici indicati in caso di valori indesiderati.

Ti saremo di supporto nel trattamento dell’acqua della tua piscina, attraverso l’uso dei migliori strumenti per il controllo del cloro e la verifica del ph della piscina.

La clorazione dell’acqua della piscina, un trattamento che necessita di prodotti e di assistenza professionale

La normale clorazione dell’acqua della piscina è garantita dall’utilizzo di Acido Tricloroisocianurico in pastiglie da 200g per dissolutori a sfioro e da 500g per piscine a skimmer. Il potere clorante per circa 30 m³ di acqua avrà una durata di alcuni giorni (ad impianto funzionante per almeno 14 ore nell’arco della giornata). Il numero delle pastiglie dovrà essere aumentato nel caso in cui la concentrazione di cloro libero esca dalle condizioni normali d’esercizio, compreso tra 0,6 ÷ 1,00 ppm; inoltre, data la loro funzione di mantenimento, l’impiego deve essere successivo all’ottenimento dell’equilibrio dell’acqua (in particolare un valore di cloro libero in vasca di almeno 1,00 ppm). l trattamento di clorazione dell’acqua è fondamentale per assicurare una balneazione salubre.

La dispersione di cloro avviene per due motivi principali: da una parte l’ossidazione e dall’ altra l’azione del sole. Nel primo caso l’ossidazione trasforma le sostanze organiche nell’acqua in cloruri, nel secondo i raggi ultra violetti provocano variazioni elevate nel tasso di cloro libero. In quest’ultimo caso l’utilizzo di un prodotto specifico come Guard 100 (aggiungendone 30 g/m³ all’acqua di riempimento), limita il consumo del cloro da parte dei raggi solari oltre a preservare il cloro in eccesso. La clorazione dell’acqua della piscina è un trattamento che necessita di prodotti e di un’assistenza professionale come la nostra.

Prevenzione alla formazione di alghe

Ad inizio stagione è fondamentale effettuare un trattamento anti alghe per combatterne la nascita e la diffusione. Immettendo 10 g/m³ di Alga Stop e ripetendone l’uso a dose dimezzata ogni 15 giorni, è possibile evitare che la temperatura elevata, il valore alto del pH, l’insufficiente clorazione o la presenza di nitrati favoriscano la proliferazione delle alghe. Indispensabile è il controllo frequente dei valori di cloro libero e pH, in modo da apportare rapidamente le eventuali correzioni che riportino i parametri entro la norma, ed effettuare il trattamento anti alghe opportuno.

La manifestazione delle alghe può avvenire in diverse forme: attaccandosi alla parete o al fondo della piscina o nei punti con minore circolazione dell’acqua, ma possono anche restare in sospensione. Ne esistono di diverse tipologie e colori, come le verdi o le nere, più difficili da combattere, ma l’utilizzo di Alga – Stop nelle modalità indicate assicura la loro scomparsa. Il miglior modo per combattere la formazione di ogni tipo di alga è quella di trattare le piscine con cloro e anti alghe.

Flocculazione, aiutiamo la filtrazione dell’acqua

Il trattamento di flocculazione è un coadiuvante della filtrazione dell’acqua della piscina effettuato per eliminare le microscopiche sospensioni che causano l’intorpidimento dell’acqua.
Il flocculante è un prodotto che idratandosi, aumenta il proprio volume aumentando il potere filtrante della sabbia del filtro e, di conseguenza, la sua capacità di trattenere le impurità.

Questo processo si basa sulle molecole idratate, le quali legandosi tra loro danno luogo a fiocchi reticolati che si depositano sul letto di sabbia.

Diventa fondamentale quindi una perfetta filtrazione dell’acqua della piscina.

Oggi ricerca e sperimentazione consentono di trovare prodotti con efficacia costante e azione ad ampio spettro (pH 6,8 ÷ 8,0) ottenendo il massimo risultato tra pH 7,2 e 7,4. Il Flocculante dovrà essere diluito in un contenitore (1 parte di prodotto in 10 parti d’acqua) seguendo le indicazioni riportate sull’etichetta della confezione.

Per eliminare la torbidità è necessario miscelare il flocculante per 2 – 3 minuti in un contenitore di plastica, versarlo lentamente nello skimmer accanto alla pompa o nella vasca di compenso vicino all’aspirazione ad impianto in funzione. Le dosi di flocculante devono essere di 400 – 500 g di prodotto diluito al 10% per 100 m3 d’acqua. A seguire bisogna effettuare un energico controlavaggio ogni 4/5 ore di filtrazione ed iniziare subito un nuovo trattamento di flocculazione finché non si è ottenuta la cristallinità desiderata.

E’ possibile prevenire la torbidità o potenziare il letto filtrante con due passaggi: versare nello skimmer più vicino alla pompa, o nella vasca di compenso vicino all’aspirazione, 200 – 250 g di prodotto diluito al 10% ogni 100 m³ d’acqua; ripetere il trattamento di flocculazione ad ogni controlavaggio del filtro.

N.B. La filtrazione dell’acqua non si deve mai arrestare fino all’ottenimento delle condizioni ideali dell’acqua.

Trattamenti alternativi al cloro

Ogni sistema possiede infatti diverse peculiarità che il nostro staff conosce ed è in grado di adattare alle esigenze del cliente, informandolo sulle nuove tecnologie e novità che ottimizzano i sistemi di gestione e controllo. Sistemi al Bromo. Questo alogeno è particolarmente indicato nella disinfezione dell’acqua, agendo contro batteri, virus, funghi ed eliminando l’inquinamento organico per ossidazione attraverso l’eliminazione dei fattori inquinanti. Il Bromo va aggiunto all’acqua con l’apposito dosatore ad intervalli stabiliti o qualora fosse necessario. Il vantaggio dell’utilizzo di questo trattamento dell’acqua senza cloro è riscontrabile nella sua efficacia anche ad alte temperature e con pH più elevato, inoltre, non producendo Clorammine, non provoca cattivo odore, irritazioni degli occhi o scolorimento di pelle e capelli. Sistemi ad Ossigeno. Ottimo ossidante e disinfettante, è anche inodore ed incolore oltre a non irritare né pelle né mucose. Viene venduto per il trattamento di disinfezione in soluzione liquida, facilitando in questo modo l’utente nel dosaggio. Sistemi ad Ozono. Considerato “ossigeno attivo”, l’ozono è un’elemento naturale composto da 3 atomi di ossigeno, creato in natura dalla combinazione dei raggi ultra violetti del sole con l’ossigeno stesso tramite la scarica di un fulmine durante un temporale. Il suo utilizzo come agente nel trattamento di disinfezione delle piscine avviene tramite un generatore combinato con lampade UV che produce scariche ad alta tensione, trasformandosi in un trattamento senza cloro particolarmente sicuro ( uccide il 99,9% dei microrganismi, batteri, virus e parassiti, ossidando i detriti rilasciati). I vantaggi dell’ozono sono notevoli a partire dalla riduzione dei prodotti chimici addizionati all’acqua, non rilascia sapori o odori oltre a non irritare occhi e pelle.

Elettrolisi del sale. E’ un sistema per il trattamento di disinfezione impiegato nelle piscine e nelle SPA. Alla base di questo sistema vi è la trasformazione elettrolitica del sale in cloro che, utilizzando al minimo le sostanze chimiche, garantisce sicurezza e rispetto per l’ambiente. Il funzionamento è semplice e richiede solo il versamento del sale da cucina in acqua al momento del riempimento o quando il sistema ne avverte la necessità. Il processo elettrolitico di scissione del sale si attiva infatti ogni volta che il livello di cloro scende sotto il minimo impostato, mentre la sonda per il pH ne monitora il valore. Si tratta di uno dei metodi più efficaci per un trattamento dell’acqua senza cloro. Disinfezione con Luce UV. I sistemi di sterilizzazione UV per il trattamento dell’acqua senza cloro svolgono una funzione battericida attraverso la luce ultravioletta di tipo UV-C , la quale generando energia germicida, distrugge il DNA dei batteri, virus, fermenti lattici, alghe e protozoi con cui entra in contatto. Gli sterilizzatori UV arrivano a garantire l’eliminazione del 99% dei microrganismi e completano il trattamento di disinfezione avvalendosi del trattamento di clorazione in vasca. Pool Moss. Poolstech è una tra le prime aziende in Italia ad utilizzare l’innovativo Pool Moss, un sistema completamente naturale per purificare l’acqua nelle vasche. Si tratta di un particolare muschio dalle proprietà batteriostatiche, il cui impiego migliora la qualità dell’acqua e porta ad un risparmio di risorse idriche. Il Pool Moss stabilizza naturalmente il pH dell’acqua, riduce incrostazioni, macchie e l’uso di prodotti chimici per la disinfezione. Naturalità, sostenibilità e praticità sono alla base di questo metodo alternativo per il trattamento dell’acqua senza cloro.

Pulizia pareti e fondo piscina

Ogni sistema possiede infatti diverse peculiarità che il nostro staff conosce ed è in grado di adattare alle esigenze del cliente, informandolo sulle nuove tecnologie e novità che ottimizzano i sistemi di gestione e controllo.

Elettrolisi del sale.

Il nostro sistema di disinfezione è ideale per piscine e SPA. Si basa sulla trasformazione elettrolitica del sale in cloro, riducendo al minimo l’uso di sostanze chimiche e garantendo sicurezza e rispetto per l’ambiente. Il funzionamento è semplice: basta aggiungere sale da cucina all’acqua durante il riempimento o quando il sistema ne rileva la necessità. Il processo elettrolitico si attiva automaticamente quando il livello di cloro scende al di sotto della soglia impostata, mentre la sonda per il pH monitora costantemente il suo valore. Questo metodo rappresenta una delle soluzioni più efficaci per il trattamento dell’acqua senza l’uso di cloro.

Sistemi ad Ossigeno.

Ottimo ossidante e disinfettante, è anche inodore ed incolore oltre a non irritare né pelle né mucose. Viene venduto per il trattamento di disinfezione in soluzione liquida, facilitando in questo modo l’utente nel dosaggio.

Trattamento cloro.

La funzione essenziale del trattamento di cloro shock è quella di disinfettare efficacemente l’acqua di una piscina, sia che si tratti di una piscina interrata che fuori terra. Questo processo è fondamentale per ripristinare le condizioni ideali per la balneazione. Durante il trattamento, viene utilizzata una quantità di cloro superiore alla norma, il quale svolge un ruolo essenziale nell’eliminare alghe, batteri e particelle organiche, rendendo l’acqua della piscina cristallina e splendente.